Consulenza ABA
Che cos’è e cosa si propone
ABA, acronimo di “Applied Behavioral Analysis” (Analisi del comportamento applicata), costituisce l’applicazione sistematica dei principi comportamentali
individuati dalla scienza del comportamento. L’ABA si propone come una tecnica pratica per la progettazione, messa in atto e valutazione di programmi
di intervento. Tale pratica è fondata sull’osservazione e sulla registrazione del comportamento, che forniscono la base di partenza per la progettazione ed attuazione di interventi per il cambiamento di comportamenti inadeguati e l’apprendimento di nuove abilità.
Su che cosa si basa
Il principio centrale è quello di rinforzo: la frequenza e la forma di un determinato comportamento sono influenzate da ciò che accade prima e dopo
il comportamento stesso. Il principio del rinforzo e le tecniche comportamentali (shaping, chaining, fading, prompting, modeling) possono essere utilizzate per lo sviluppo di abilità cognitive, relazionali e di autonomia.
Chi lo pratica, in quali contesti
Programmi educativi e riabilitativi ABA vengono supervisionati da professionisti, Consulenti-Supervisori con una preparazione specifica in ambito cognitivo – comportamentale, che forniscono anche formazione agli educatori/operatori coinvolti nel programma.
Diversi fattori influenzano l’efficacia del trattamento:
- precocità dell’intervento educativo;
- abilità cognitive e linguistiche di base del soggetto;
- intensità dell’intervento (numero di ore);
- coinvolgimento della famiglia nel progetto educativo.
A chi si rivolge
L’approccio cognitivo – comportamentale è efficace per il potenziamento delle abilità di vita non solo di soggetti con disabilità ma anche per persone con
sviluppo neuro – tipico, data l’universalità dei principi scientifici su cui si basa. La recente Linea Guida: “Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti” a cura del Sistema Nazionale dell’Istituto Superiore di Sanità, considera il trattamento cognitivo – comportamentale come il più efficace.
Obiettivi dell’intervento e della consulenza
L’obiettivo dell’intervento è quello di incrementare il repertorio delle abilità di vita funzionali e propedeutiche all’integrazione del soggetto nella società.
L’approccio di lavoro è multidisciplinare: i genitori, la scuola ed i differenti caregivers collaborano attivamente e ricoprono un ruolo centrale.
L’intervento contiene i seguenti elementi:
- Valutazione funzionale iniziale ed osservazione diretta;
- Stesura e programmazione del piano individualizzato;
- Formazione e monitoraggio periodico.
La famiglia intera viene coinvolta nel processo educativo in modo da favorire il mantenimento e la generalizzazione delle abilità acquisite.